"Alle donne che stanno avviando una startup oggi direi, seguite il vostro istinto" - Intervista a Valentina Sorgato
di Rossella Forle’
Abbiamo intervistato Valentina Sorgato, amministratore delegato di SMAU e consigliere di Italia Startup. Nella classifica di Forbes Italia, tra le 100 donne leader che rappresentano il meglio del nostro paese.
In questa intervista abbiamo parlato di cosa vuol dire fare innovazione, del valore di un evento in un mondo quasi totalmente digitalizzato e della posizione delle donne nel sistema startup italiano.
01. Per We Hate Pink è un onore intervistarti, da pioniera nel mondo del digital, innovazione e startup in Italia, qual è la motivazione dietro la tua scelta professionale?
Credo molto nella passione che anima le persone, perché ti permette di raggiungere risultati più ambiziosi a parità di altre condizioni. Nella mia vita professionale credo che la passione sia stato un fattore distintivo che mi ha consentito di ottenere grandi soddisfazioni.
02. Che idea ti sei fatta della situazione italiana su questo tema. Che ruolo ha la retorica giornalistica e quanto invece concretamente questo gran parlare di innovazione sta portando dei risultati oggettivi?
Sono abituata a partire da numeri e fatti oggettivi: ogni anno come SMAU analizziamo 500 casi di successo di imprese ed enti locali che hanno progetti di innovazione in corso e che grazie a questo stanno crescendo e quasi sempre lavorano con l’estero. E poi, grazie agli appuntamenti SMAU che ormai da qualche anno realizziamo a Londra e Berlino, vediamo che le dinamiche dell’Open Innovation sono assolutamente identiche: sempre più le imprese guardano alle startup come nuovi fornitori, partner, procacciatori di nuove idee, prodotti e servizi. Sicuramente la strada da fare è ancora lunga, ma è una strada già tracciata e il nostro Paese è sulla carreggiata giusta.
03. In un momento in cui tutto il mondo stava andando verso il virtuale, tu e Pierantonio Macola avevate intuito che la gente aveva ancora voglia di incontrarsi, conoscersi e ispirarsi, SMAU nasce proprio da questa idea, secondo te innovazione vuol dire questo?
Qualche tempo fa Tim Cook, Amministratore Delegato della Apple, ha dichiarato che il loro principale prodotto è l’Apple Store, la catena di negozi fisici presente in tutto il mondo, perché sono luoghi in cui le persone si recano per imparare, ispirarsi e connettersi agli altri. Se è vera l’importanza di un luogo fisico per la Apple, immaginiamoci quanto può valere per le aziende che quotidianamente si interfacciano con l’esigenza di innovare i loro prodotti, processi e modalità organizzative. SMAU è oggi – attraverso un Roadshow di appuntamenti in molte città italiane e non solo – il luogo in cui le imprese vanno per aggiornarsi sui nuovi trend tecnologici, prendere spunto dai colleghi che già stanno facendo innovazione e trovare nuovi partner in grado di supportarli nella loro crescita.
04. Il mondo startup è ancora fortemente male-dominated, lo dimostrano i dati, il 90% delle startup innovative sono state fondate da uomini e le donne che hanno creato una startup ricevono il 23% in meno di investimenti, rispetto agli uomini. Che ruolo hanno le donne nel mondo startup italiano?
Posso citare innumerevoli esempi di donne imprenditrici che stanno riuscendo con soddisfazione a far crescere la loro azienda, anche interfacciandosi con il mondo della finanza, quindi penso che sia solo questione di tempo perché questo divario si riduca naturalmente. E poi anche i colleghi maschi ci riconoscono una tenacia e una determinazione superiore, pertanto anche i risultati non potranno che darci ragione!
05. Tu rientri nella classifica di Forbes Italia, tra le 100 donne leader che rappresentano il meglio del nostro paese, quale credi sia l’elemento che fa di te un modello di riferimento? Qual è la tua migliore qualità ?
La determinazione è sicuramente una mia caratteristica distintiva, che ho avuto la fortuna di poter applicare ad un lavoro che mi piace molto.
06. Cosa consigli alle donne che stanno lanciando una startup oggi?
Alle donne che stanno avviando una startup darei tre consigli: ispiratevi andando all’estero, siate disposte a mettere in discussione il vostro progetto e seguite il vostro istinto.
07. Cosa diresti alla Valentina 20enne oggi?
Non mollare, ti piacerà un sacco! ;)